Il pozzo freatico attinge dalle microfalde superficiali che si formano tra le rocce porose e i terreni sabbiosi o ghiaiosi in cui l’acqua scorre più o meno uniformemente.
Questo tipo di pozzo ad oggi è costruito prevalentemente in tubi di cemento di Ø1m.
Il livello dell’acqua di queste falde è spesso soggetto a variazioni di portata durante l’anno, dovute alle precipitazioni piovose.
Installando nel pozzo la pompa per l’emungimento dell’acqua, possono essere utilizzati vari sistemi automatici per far fronte alla variabilità di portata d’acqua:
I costi variano in funzione della stratigrafia del sottosuolo e della profondità necessaria per la capostazione della falda freatica.
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L’acqua dei pozzi ad uso domestico spesso proviene da falde non troppo profonde, chiamate freatiche. Ecco perché questa tipologia di pozzo viene chiamato freatico.
La nostra pianura padano-veneta presenta una lunga fascia di falde freatiche, poco profonde, e acque risorgive alimentate dalle falde di profondità che si formano nell’area montana. Si tratta quindi di un’area particolarmente adatta all’installazione di pozzi freatici.